Le fobie. Quando la paura esagera.

Lo abbiamo già detto varie volte, l’emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens.

La paura ha, come tutte le emozioni, un’utilità per l’uomo. Guai se non esistesse! Serve per metterci in guardia dai pericoli che incontriamo.

La paura, però, diventa un problema quando viene vissuta in maniera esagerata o fuori contesto, quando essa diventa fobia.

Di fronte a un pericolo, il nostro corpo produce un ormone – la ben nota adrenalina – che induce cambiamenti fisici e mentali e che ci prepara all’azione: fuggo o rimango immobile (flight or fight). Sono molti gli stimoli in grado di suscitarci emozioni, e ciò avviene anche grazie alle esperienze che abbiamo vissuto nel passato e a ciò che abbiamo appreso da esse.

Oggigiorno gli stimoli che ci fanno paura non sono più, come un tempo, i grandi leoni o le invasioni di tribù, o popoli vicini di territorio, quanto piuttosto problemi più ” moderni” quali la perdita di un lavoro, un cambiamento di vita, una separazione o il sommarsi di tanti problemi quotidiani. Ed oggi più che mai, la malattia.

Essendo la paura, come tutte le emozioni, utile per l’uomo perchè lo mette in guardia dai pericoli, diventa un problema quando viene vissuta in maniera esagerata o fuori contesto.

Ecco che diventa Fobia.

Le fobie sono paure sproporzionate rispetto a qualcosa che non rappresenta un reale pericolo, ma che la persona percepisce come tale, e quindi non riesce a controllarla, pur mettendo in atto strategie comportamentali utili per fronteggiare la situazione.

 

La fobia, dunque, è una paura, ma più intensa, persistente e duratura, provata per una specifica cosa o situazione.

Chi soffre di fobie, infatti, è sopraffatto dal terrore di entrare in contatto con ciò che teme: un ragno o una lucertola, ed ultimamente, a causa del protrarsi di notizie poco rassicuranti, anche del prossimo che incontra per strada.

La paura, per concludere, non può essere evitata, fa parte di noi,  ma bisogna imparare a gestirla per far sì che essa non diventi fobia.
Per fare ciò occorre fare un percorso con esperti che guidano e illuminano la strada da seguire, per guardare in faccia le nostre paure , così da poterle conoscere, e poi metterle da parte. E soprattutto non diventare prede di fobie che, inevitabilmente, producono danni al nostri sistema psicofisico, rendendoci più fragili e quindi permettono l’abbassarsi delle nostre difese organiche, diventando esse stesse, paradossalmente la causa per cui ci ammaliamo.

Curioso no?

 

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