In situazioni di stress intenso, o protratto nel tempo, l’organismo reagisce modificando la composizione corporea. Gli  aspetti comportamentali, immunitari, endocrini e cardiovascolari subiscono un riassestamento.

È importante una diagnosi funzionale attraverso la valutazione della composizione del corpo al fine di comprendere  i meccanismi di reazione in situazioni percepite come eccessive. 

Lo stress, reale o percepito, aumenta la produzione di CRH e cortisolo. Tali ormoni, essenziali per la sopravvivenza, hanno ripercussioni impattanti sul sistema mente–corpo.

In caso di stress acuti, le elevate quantità di cortisolo prodotte possono causare effetti immediati : asma, eczema, emicrania.

Quando gli ormoni dello stress (CRH e cortisolo) rimangono elevati per troppo tempo – come avviene in stati di stress cronico – si evidenziano disturbi somatici e comportamentali : stato di allerta e paura persistente, disturbi alimentari, depressione, alterazioni del sonno, nausea, dolori diffusi, disfunzioni cognitive ed esecutive.

Questi sintomi sono correlati ad una alterazione della composizione e delle funzionalità dei tessuti. La misurazione dello  stato di alterazione viene effettuata attraverso il dispositivo medical device BIA-acc (di produzione  Biotekna).

L’esame dura pochi secondi e prevede la misurazione di una serie di dati, che vengono raccolti posizionando quattro elettrodi su mano e piede. È un esame assolutamente indolore e non invasivo.

La BIA misura lo stato di idratazione, la qualità del tessuto adiposo, lo stato minerale dell’osso, la massa muscolare, la capacità di interazione tra le cellule, la qualità delle membrane cellulari, lo stato di attivazione dello stress, il consumo energetico delle diverse parti del corpo, e molte altre informazioni.

I dati raccolti permettono di delineare lo stato fisiologico dell’organismo.

Da ciò è possibile comprendere quali meccanismi  compensatori consentono al corpo di sopravvivere.

Tutto questo al fine di impostare piani personalizzati di prevenzione, cura o riabilitazione che tentino di impedire ai meccanismi di difesa dell’organismo di trasformarsi in forme morbose a carico di precisi organi o apparati. 

È possibile ripetere l’ esame nel tempo, ciò permette di  monitorare i cambiamenti durante il percorso di caring.